DROGHE E NEUROIMMAGINI
L’assunzione di sostanze psicoattive (cannabis, cocaina, eroina, ecstasy, amfetamine, ecc.) rappresenta un grave rischio per l’organismo ed in particolare per l’integrità delle capacità neuro-psichiche del sistema nervoso dell’uomo. Le droghe, infatti, modificano il funzionamento delle principali capacità cerebrali agendo direttamente sui neuro-trasmettitori, le molecole che coordinano la trasmissione degli impulsi nervosi, determinando gravissime conseguenze quali la perdita della capacità di reagire agli stimoli, l’incapacità di valutare e controllare le proprie azioni, sdoppiamento della personalità, alterazioni mentali, una distorta percezione dello spazio e del tempo e alterazioni delle funzioni cognitive. Tali alterazioni si manifestano come effetti acuti dopo l’assunzione delle diverse sostanze, con modalità e tempistiche specifiche per ciascuna droga. Tuttavia alcune alterazioni possono persistere per parecchio tempo dopo l’assunzione della sostanza, mantenendosi cioè nel tempo anche dopo astinenza dalla droga. Tali effetti cronici possono diventare anche permanenti e compromettere definitivamente la corretta funzionalità cerebrale.